Per via delle misure adottate per il contenimento e la gestione del nuovo Coronavirus Covid-19 i lavoratori di molte aziende si trovano in questi giorni a lavorare da casa e non più in ufficio.
«Uno dei vantaggi dello smart working o lavoro agile a domicilio è la possibilità di gestire la routine quotidiana in base alla propria produttività e alle esigenze personali e familiari. Se, per esempio, una persona si alza molto presto al mattino ed è più produttiva nella prima parte della giornata può benissimo decidere di lavorare in quel momento senza rispettare tempi e orari» commenta la psicologa del lavoro Laura Pirotta, specializzata in neuroscienze e life e business coach.
IL VANTAGGIO DI POTER LAVORARE DA CASA
«Lo smart working in realtà può trasformarsi in un’opportunità incredibile per aumentare la produttività e la motivazione. Per esempio, consente di avere più tempo a disposizione non solo per il lavoro ma anche per le cose che più ci fanno stare bene. Pensiamo alle ore che si trascorrono in auto o sui mezzi pubblici per spostarci da casa in ufficio e viceversa», spiega la psicologa Laura Pirotta. Un consiglio per mantenere alta la produttività e vincere la pigrizia anche se non si deve andare in ufficio è quello di iniziare la giornata dedicando del tempo ai piccoli “rituali” di sempre come fare colazione con la propria famiglia, evitando per esempio di mangiare qualcosa al volo davanti al PC.
SPORT E ALIMENTAZIONE: ECCO COME REGOLARSI
«La prima colazione, come gli altri pasti principali della giornata, deve essere equilibrata e completa di carboidrati, proteine e grassi buoni» suggerisce la nutrizionista Valentina Schirò. Il vantaggio? Prolunga il senso di sazietà e riduce il rischio di sgarri durante la mattinata. «Quando si lavora da casa, uno degli errori da cui stare alla larga è la possibilità di fare tanti spuntini fuori orario. Per gestire al meglio gli attacchi di fame improvvisi, sì a una prima colazione a base di cereali integrali. Forniscono carboidrati complessi che assicurano all’organismo energia a lungo rilascio. Apportano poi fibre con un buon potere saziante. L’ideale è abbinarli a proteine e grassi buoni come uno yogurt e della frutta secca a guscio che prolungano la sazietà» spiega l’esperta.
Per affrontare una giornata alla scrivania di casa con più sprint può essere utile anche fare attività fisica prima di iniziare a lavorare. «Una corsa all’aria aperta anche di mezz’ora a passo sostenuto per esempio oltre a favorire forma e salute, stimola il rilascio dell’adrenalina, un ormone che agevola la veglia e di dopamina, un ormone che sostiene la motivazione», prosegue la nutrizionista.
COME SUPERARE LA SOLITUDINE DURANTE LE PAUSE
«Lavorare da casa significa anche non avere molto spesso contatti dal vivo con i colleghi. Per fortuna viviamo però nell’epoca digitale. Esistono tantissime possibilità per entrare in contatto diretto con loro. Il consiglio è di fare delle piccole pause durante la mattinata e approfittarne per fare una telefonata o una chiacchierata in chat di qualche minuto» suggerisce la psicologa Laura Pirotta.
COME MANGIARE SANO A PRANZO E CENA
La parola d’ordine anche se si lavora da casa e si ha sempre la cucina a disposizione è organizzazione. Questa piccola strategia consente di evitare di ricorrere a piatti industriali già pronti, ricchi di calorie, zuccheri e grassi per esempio quando per via di imprevisti e scadenze si ha poco tempo da dedicare ai fornelli. Come riuscirci? Per avere delle soluzioni veloci e allo stesso tempo sane è utile il cosiddetto metodo del “batch cooking” o cucina seriale. In pratica, basta cucinare ingredienti “basic” come pasta, cereali integrali, verdure e legumi e conservali in frigorifero in contenitori chiusi ermeticamente. «Per un pasto veloce basterà riscaldarli per qualche minuto e abbinarli a pesce, uova o carne e condirli con dell’olio evo» suggerisce la nutrizionista.
NEL POMERIGGIO, COME EVITARE DISTRAZIONI
Durante le ore di lavoro se i gruppi Whatsapp e le chat diventano motivo di distrazione l’unico modo è silenziarle. Se la concentrazione invece viene a un certo punto meno il consiglio è di andare a fare una passeggiata all’aria aperta. «Il movimento aumenta l’ossigenazione di tutto il corpo, compreso il cervello. Di conseguenza migliora la capacità di pensiero e di ragionamento. Inoltre potenzia la creatività, la capacità di uscire fuori dalla zona di comfort» spiega la psicologa Laura Pirotta.
LA SERA, COME STACCARE DA LAVORO E PC
Mantenere una routine regolare e prendersi delle pause soprattutto a fine giornata è fondamentale per avere un corretto bilanciamento tra lavoro e vita familiare. «Se da un lato lo smart working può aumentare l’effetto “distraibilità”, dall’altro può incrementare l’“iperproduttività”» avverte la psicologa Laura Pirotta. Anche in questo caso i momenti di stop sono fondamentali. «Per evitare il rischio di “non staccare mai” è utile stilare una “to do list” giornaliera e rispettarla». Per rilassarsi la sera può essere d’aiuto, consiglia l’esperta, «fare una “doccia di silenzio”, senza parole e pensieri. Oppure prima di andare a letto ascoltare della musica. Ad esempio i suoni della natura aiutano a distendere i nervi, calmare la mente e liberarsi dalle tensioni accumulate durante la giornata», suggerisce l’esperta.